art 8 dlgs 74 2000 Fundamentals Explained
Ne consegue che è legittimo il sequestro di un’intera azienda allorché vi siano indizi che anche taluno soltanto dei beni aziendali sia, proprio for every la sua collocazione strumentale, in qualche modo utilizzato for every la consumazione del reato, a nulla rilevando che l’azienda in questione svolga anche normali attività imprenditoriali. Cass. pen. sez. VI 26 luglio 2001, n. 29797
L’indagato può impugnare il decreto di sequestro preventivo davanti al Tribunale del Riesame entro dieci giorni dalla notifica. Il Tribunale può confermare, annullare o modificare il provvedimento.
differisce, sotto il profilo dell’effetto preclusivo di tale questione, da quella di rinvio a giudizio a seguito di udienza preliminare, nella quale l’esistenza degli elementi costituenti il “fumus” è già stata oggetto di un positivo scrutinio da parte di un organo giurisdizionale chiamato a vagliare la sostenibilità in giudizio dell’accusa e non pupertanto essere oggetto di successiva doglianza in sede cautelare). Cass. pen. sez. III 27 aprile 2017, n. 19991
Consiste nell’attitudine della cosa advertisement essere strumentalmente ed oggettivamente collegata all’aggravarsi o al protrarsi di un illecito già realizzato alla perpetrazione di altri fatti criminosi collegati al precedente.
In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca for each equivalente del profitto del reato [nella specie, di omesso versamento di ritenute certification], il soggetto destinatario del provvedimento ablativo, nel caso di sproporzione tra il valore economico dei beni da confiscare indicato nel decreto di sequestro e l’ammontare delle cose sottoposte a vincolo, può contestare tale eccedenza al wonderful di ottenere una riduzione della garanzia, presentando apposita richiesta al P.M., al gip, ovvero appello al tribunale del riesame.
Copia dell’ordinanza è immediatamente notificata alla persona alla quale le cose sono state sequestrate.
Il sequestro preventivo non finalizzato alla confisca implica l’esistenza di un collegamento tra il reato e la cosa e non tra il reato e il suo autore, sicchè possono essere oggetto del sequestro anche le cose in proprietà di terzo estraneo, se la loro libera disponibilità possa favorire la prosecuzione del reato stesso.
Il sequestro preventivo può avere ad oggetto beni appartenenti a terzi estranei al reato, incombendo, in tale caso, sul giudice un dovere specifico di motivazione sul requisito del “periculum in mora” in termini di semplice probabilità del collegamento di tali beni con le attività delittuose dell’indagato, sulla base di elementi che appaiano indicativi della loro effettiva disponibilità da parte di quest’ultimo, per effetto del carattere meramente fittizio della loro intestazione ovvero di particolari rapporti in atto tra il terzo titolare e l’indagato stesso.
[Nella specie, era stato disposto il sequestro preventivo per equivalente di beni appartenenti advert una commercialista che, in concorso con funzionari dell’Agenzia delle entrate, aveva ottenuto, intervenendo abusivamente nel sistema informatico dell’anagrafe tributaria, uno sgravio fiscale in favore dei suoi clienti].
La materia di misure cautelari reali, la proponibilità della questione relativa alla sussistenza del “fumus” del reato non è preclusa dalla circostanza che il Pubblico Ministero abbia nel frattempo disposto la citazione diretta a giudizio dell’imputato. (In motivazione, la S.C. ha osservato che l’ipotesi di instaurazione del processo di cui all’art. 550 cod. proc. pen.
3 bis. Nel corso delle indagini preliminari, quando non è possibile, for each la situazione di urgenza, attendere il provvedimento del giudice, il sequestro è disposto con decreto motivato dal pubblico ministero. Negli stessi casi, prima dell’intervento del pubblico ministero, al sequestro procedono ufficiali di polizia giudiziaria, i quali, nelle quarantotto ore successive, trasmettono il verbale al pubblico ministero del luogo in cui il sequestro è stato eseguito.
Non è suscettibile di sequestro preventivo ai sensi dell'art. 321 c.p.p. il lodo arbitrale rituale per la mancanza di un rapporto di pertinenzialità tra il reato ipotizzato e la decisione pena omicidio colposo arbitrale, a meno che il lodo stesso costituisca conseguenza immediata e diretta della commissione di un reato, occur nel caso in cui la decisione sia il risultato di una attività illecita commessa da una delle parti in concorso con gli arbitri. (Annulla senza rinvio, Trib. lib. Terni, 08/07/2014 )
1. Quando vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati, a richiesta del pubblico ministero il giudice competente a pronunciarsi nel merito ne dispone il sequestro con decreto motivato. Prima dell’esercizio dell’azione penale provvede il giudice for each le indagini preliminari.
Il dissequestro della cosa, nel caso in cui vengano meno i presupposti della misura cautelare, è ordinato dallo stesso P.M. nella fase delle indagini preliminari; se questi non intende concedere il dissequestro, deve trasmettere gli atti al GIP for each la decisione contro il proprio parere.